Gli Amphypos ricordano per certi versi degli anfibi con il muso allungato e piccoli occhi simili a quelli dei pesci, con una lingua lunga e scattante . Hanno pelle squamosa , i maschi si riconoscono dalle tonalità scure che possono essere il blu, il marrone, il nero, il rosso, mentre le femmine assumono colorazioni più chiare. Le mani ed i piedi ricordano quelle umane , con la differenza che posseggono delle membrane che gli permettono di muoversi agilmente nell'acqua. Sono infatti abili nuotatori e riescono a stare in apnea per un tempo che si aggira tra le 3 ore per gli uomini e le 2 ore per le donne, grazie a delle membrane dietro le piccole orecchie che permettono di respirare sott'acqua. Ovviamente un Amphypos deve sempre tornare in superficie per fare una nuova scorta d'aria e scendere nuovamente negli abissi . Sono abili combattenti in questo tipo di “terreno di scontro”: come piccoli squali puntano la preda e riescono a sferrare potenti attacchi sfruttando l'agilità data dalle membrane dei piedi per caricare il proprio avversario e colpirlo a ripetizione con svariate armi in metallo, pietra oppure osso. È bene dunque non sottovalutare mai un Amphypos, se nel suo elemento naturale. Vivono fino a 100 anni come i Puri.

Bonus: Forza 0, Robustezza 5, Destrezza 3, Intelligenza 2, Saggezza 0, Percezioni 3.

I Drakonys sono esseri massicci: gli uomini, imponenti, misurano tra i 180 e i 190 cm, mentre le donne tra i 160 e i 170 cm. Fra le creature mutate i Drakonys sono quelle che mantengono ancora oggi molti tratti dei Puri. La loro pelle può assumere svariati colori: rosso, blu, verde ; le braccia sono dotate di squame e le mani di dita artigliate. I loro occhi sono simili a quelli dei rettili, grandi e profondi e con la pupilla ovale. Prediligono i capelli molto lunghi ed alcuni hanno una lunga coda squamosa. Sono molto longevi: secondo le attuali stime vivono tra i 180 e i 230 anni, ma si crede che alcuni di essi siano di gran lunga più vecchi e possano arrivare fino alla soglia dei 350 anni. Fieri ed austeri, indomiti e neutrali, preferiscono non essere invischiati nelle faccende delle altre razze. Se sfidati diventano degli avversari terribili.

Bonus: Forza 2, Robustezza 1, Destrezza 3, Intelligenza 2, Saggezza 4, Percezioni 3.

I Drowing sono esseri piccoli e particolarmente malvagi , creati da Ëa stessa in un momento di grande confusione. Di forma umanoide, alti circa tra gli 80 – 100 cm sia per uomini che per donne, con piccole mani arraffone e leste gambette. Si riproducono come i comuni mammiferi: una femmina può mettere alla luce un solo piccolo in tutta la sua esistenza e vivono tra i 70 ed i 90 anni, anche se oggi , grazie alla magia caotica, alcuni di loro sono riusciti ad allungare la propria vita fino a 140 – 150 anni.

Bonus: Forza -3, Robustezza -2, Destrezza 5, Intelligenza 2, Saggezza 4, Percezioni 4.

Sono esseri umanoidi di bassa statura , tra i 130 – 150 cm per gli uomini e i 130 – 145 cm per le donne. , tarchiati e muscolosi. Vivono intorno ai 450 – 500 anni e sono considerati adulti quando possiedono un'età compresa tra i 100 ed i 110 anni. Si riproducono come i comuni mammiferi ed una femmina può mettere alla luce da uno a tre Dwain. Solitamente gli uomini portano i capelli neri, castani o biondi dagli occhi vispi di un verde o castano molto acceso. Insieme alle Sabine entrarono in contatto con i Viaggiatori dell'Oltremondo e da essi appresero l'antica arte della costruzione, della battaglia e della strategia militare.

Bonus: Forza 8, Robustezza 7, Destrezza -3, Intelligenza 2, Saggezza 4, Percezioni 2.

La testa dei Nemea è in tutto e per tutto simile a quella dei grossi felini (come pantere o tigri delle nevi) e il corpo completamente ricoperto di peli e grossi artigli sia alle mani che ai piedi. Sono esseri molto agili e veloci che si sono adattati perfettamente al freddo clima della regione della Ghelizia, nell’estremo sud del Continente Nether.
I maschi sono alti tra i 175 e i 190 cm mentre le femmine tra i 165 ed i 185 cm; gli occhi sono perfettamente simili a quelli dei comuni felini.
Si riproducono come i comuni mammiferi e vivono in piccole tribù nelle grandi distese di neve e ghiaccio della Ghelizia, essendo le antiche città dei puri ridotte a cumuli di macerie e rovine fatiscenti. I Nemea hanno preferito tenersi a debita distanza dalle città poiché ritengono siano maledette.
Vivono in media tra i 70 ed i 90 anni e sono degli abili cacciatori , riuscendo a sfruttare il territorio al meglio delle proprie possibilità.

Bonus: Forza 3, Robustezza 0, Destrezza 7, Intelligenza 3, Saggezza 3, Percezioni 5.

Alti tra i 170 ed i 190 cm gli uomini e tra i 160 ed i 185 cm le donne, questa razza mantiene ancora oggi tutti i tratti dei primi nati. Sia gli uomini che le donne portano i capelli biondi, neri, castano o rosso ed hanno gli occhi verdi, castani, blu o neri. Al giorno d'oggi eccellono in qualsiasi disciplina che sia umana, Dwain ,Sabina o Ibrida e pian piano stanno recuperando i fasti di un tempo.

Bonus: Forza 1, Robustezza 0, Destrezza 1, Intelligenza 5, Saggezza 3, Percezioni 2.

Sono alte tra i 12 ed i 15 cm e con le loro ali possono raggiungere le 20 miglia orarie ( in condizioni normali di vento ed in assenza di pioggia).
Possono vivere fino a 800 anni e quando muoiono si tramutano in polvere. Nonostante abbiano fattezze femminili ed altri fattezze maschili, sono asessuati e non possiedono alcun organo riproduttivo
Le Ali sono molto delicate e la pioggia e condizioni avverse rendono il volo molto difficoltoso.
Le Sabine nascono dai raggi del sole che nell'alba dei mesi di Dontara e Langarde sfiora la superficie del mare della luna . In questo particolare periodo dell'anno, infatti , le zone intorno all'isola di Idros vengono ricoperte da particolari piante acquatiche, chiamate Baccello di Solaria, che colpite dai raggi solari si aprono lasciando che una fatina nasca proprio in questo periodo. Non si conosce il segreto di queste piante e tutt'oggi è un mistero il giorno esatto in cui compaiono sulle acque del Mare della Luna.
Solitamente volteggiano nei boschi completamente svestite, ma in presenza delle altre razze preferiscono usare piccoli abiti ricavati dalle foglie oppure dalle stoffe commerciate da umani e Dwain. Sono un popolo molto generoso , per nulla legate a piaceri come oro , gioielli e ricchezze; vivono dei frutti della terra. Alcune tra di loro, le più dotate nell'arte magica, riescono a percepire l'animo delle persone e capire se ci si può fidare o no. Le loro ali rilasciano un particolare feromone in alcuni periodi dell'anno che, raccolto e distillato tramite alchemiche procedure, risulta essere un medicamento naturale utile per curare alcune malattie e rimarginare i tessuti, chiamato Pozione della vita . Secondo le leggende il merito di questa scoperta va a Ryn che studiò il fenomeno durante uno delle sue tante osservazioni sulle capacità delle Sabine. Solo le Sabine ed i Creatori di Tyr conoscono e custodiscono gelosamente il segreto della “pozione della Vita”.

Bonus: Forza -10, Robustezza -10, Destrezza 6, Intelligenza 8, Saggezza 9, Percezioni 5.

Gli Slorg sono esseri rettiloidi con la testa di una lucertola ed il corpo completamente ricoperto di scaglie. Alcuni di loro sviluppano una struttura a scaglie particolarmente grossolana e dura, a tal punto da essere considerata un’armatura naturale.
Possiedono una lunga coda che possono usare anche come arma, per far cadere gli avversari e cercare di ghermirli con le grosse braccia artigliate. Le gambe sono adatte a percorrere lunghe distanze sotto il cocente sole del Mare infuocato e questi esseri si sono guadagnati perciò il soprannome di “Sovrani del Deserto”.
Una lunga lingua biforcuta che usano per sentire bene gli odori che li circondano, completano lo scenario raccapricciante.
Gli uomini sono alti circa 160 – 170 cm ,140 – 150 cm le donne. Hanno sviluppato una forma di fecondazione simile a quella delle lucertole: la femmina viene fecondata e poi depone una moltitudine di uova che lascia sotto la sabbia, in apposite zone denominate “Fosse”. Il sole cocente permette lo sviluppo di queste uova che, una volta schiuse, danno vita ad una vera e propria piccola orda di Slorg.
A differenza degli Amphypos, gli Slorg posseggono colorazioni del corpo più chiare per gli esemplari di sesso maschile, più scura per quelli di sesso femminile. Si esprimono in un linguaggio gutturale e particolare , incomprensibile alle altre razze. Sebbene alcuni abbiano imparato la lingua comune ,essa viene sempre espressa con concetti e frasi elementari.
Non per questo bisogna pensare che siano stupidi come un Tyron: sono molto intelligenti in realtà ed hanno imparato a sfruttare qualsiasi fonte di cibo riescano a trovare; persino la pratica del cannibalismo è un mezzo di sostentamento per queste creature.

Bonus: Forza 5, Robustezza 4, Destrezza 3, Intelligenza 0, Saggezza 2, Percezioni 4.

I Tyron sono molto imponenti , gli uomini altri tra i 200 cm e i 215 cm , le donne tra i 170 cm e i 180 cm. Sono esseri dalla carnagione scura e gli occhi, sferici, completamente neri . Le gambe sono di forma caprina , con dei grossi zoccoli alla fine. Alcuni di loro posseggono una grossa cresta in mezzo alle corna che può arrivare fino al fondoschiena. Vivono tra gli 80 e i 130 anni. Odiano la magia e ne sono allo stesso tempo spaventati, motivo per il quale non intraprendono mai questo tipo di percorso.

Bonus: Forza 9, Robustezza 8, Destrezza -3, Intelligenza -5, Saggezza -3, Percezioni 5.